Martedì l’oro ha iniziato a risalire dopo aver ripreso fiato il giorno precedente, con la debolezza del Dollaro che ha fatto salire la domanda di metallo prezioso. La coppia XAU/USD ha guadagnato circa il 4% da quando il mercato ha rimbalzato dal livello 1104, e attualmente si sta muovendo appena al di sopra del livello 1147. I profitti dell’oro sono stati favoriti dalle crescenti aspettative che la Federal Reserve rimanderà l’aumento dei tassi d’interesse.
Data la debolezza degli ultimi dati economici e della volatilità dei mercati finanziari, la banca centrale statunitense potrebbe decidere di fare la sua prima mossa agli inizi del 2016. Sui grafici giornaliero e a 4 ore la coppia XAU/USD viene scambiata oltre la nuvola di Ichimoku, e troviamo un incrocio rialzista fra le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde), che indica la presenza di maggiore pressione da parte dei tori che non da parte degli orsi nel breve periodo. da un punto di vista tecnico c’è la possibilità che il prezzo salga ulteriormente, se il prezzo si attestasse oltre il livello 1147.
In tal caso, la coppia XAU/USD probabilmente procederà verso il livello di resistenza 1154,62, che lo scorso mese aveva bloccato i rialzisti. I tori dovranno rompere attraverso questa barriera per poter marciare verso il 1165. D’altra parte, se i ribassisti riuscissero a difendere il loro territorio e a spingere il mercato al di sotto del 1147, a quel punto il 1141,31 – 1140 potrebbe essere la fermata successiva. Al di sotto del 1140, i target successive nel lato ribassista saranno il 1134 e il 1129.