Martedì i prezzi dell’oro sono saliti dello 0,5% ponendo fine ai tre giorni precedenti di perdite, e attestandosi a 1175,89 Dollari l’oncia, poiché la debolezza del Dollaro ha attratto nuovamente investitori nel mercato. I dati di ieri dagli Stati Uniti sono risultati misti, con il brusco crollo dei permessi di costruzione a Settembre, ma la costruzione di nuove abitazioni che ha toccato il picco massimo in otto anni. Il metallo prezioso è salito di quasi il 5,5% dall’inizio del mese, e sembra che il mercato abbia superato sé stesso, ed abbia bisogno di consolidare i recenti guadagni.
La coppia XAU/USD attualmente viene scambiata a quota 1177,15, leggermente in rialzo rispetto all’apertura, ma come potete vedere dci troviamo bloccati in un intervallo relativamente ridotto di circa 20$. Tecnicamente, scambiare al di sopra delle nuvole di Ichimoku (sia sul grafico giornaliero che a 4 ore), dà vantaggio ai tori. Tuttavia, il 1185 sarà probabilmente il livello chiave da oltrepassare per i tori per poter sfidare i ribassisti sul campo di battagli al 1192. Attraversare questa barriera suggerirebbe un’estensione della linea di trend superiore del canale ascendente del breve periodo.
Il supporto iniziale si trova nella regione 1174/3,75, dove si trova il fondo della nuvola di Ichimoku sul grafico a 30 minuti e non troviamo altro fino al 1165/3. Gli orsi dovranno catturare questo campo strategico e mantenere i prezzi al di sotto della linea di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) per poter guadagnare slancio e test are il 1154/2,70. Una rottura al di sotto del 1152,70 indicherebbe che gli orsi non si daranno per vinti prima che il mercato visiti il supporto al 1147.