Ieri i prezzi sono scesi di 7,75$, andando a segnare la seconda sessione consecutiva in perdita, dopo che un rafforzamento del Dollaro ha diminuito l’appetibilità del metallo prezioso come investimento alternativo. La coppia XAU/USD è scesa a 1066.69$ dopo la rottura del supporto 1076/4. Le speculazioni sul fatto che la Federal Reserve a Dicembre procederà con un aumento dei tassi sono aumentate dopo i solidi dati di questo mese sull’occupazione.
La coppia XAU/USD viene scambiata a 1070,91 Dollari, leggermente in rialzo rispetto al prezzo di apertura di 1069.03 Dollari, pur rimanendo nell’area di consolidamento nella quale siamo da un po’. Tecnicamente parlando, i grafici settimanale, giornaliero e a 4 ore sono negativi mentre i prezzi si muovono al di sotto delle nuvole di Ichimoku. Inoltre, l’allineamento negativo delle linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) apporta ulteriore pressione.
Per quanto riguarda il lato rialzista, i livelli di resistenza iniziale si trovano nella zona 1076/4. I tori dovranno spingere i prezzi di nuovo al di sopra del livello 1087, dove risiede il top della nuvola di Ichimoku sull’intervallo a 4 ore, se non altro per migliorare il quadro tecnico. Solo una chiusura giornaliera al di sopra di questa barriera potrebbe fornire agli acquirenti lo slancio extra di cui hanno bisogno per attaccare i successivi livelli di resistenza 1094 e 1098.
L’area sottostante di recente ha fornito supporto, ma fin quando non saliremo oltre la summenzionata resistenza al 1087, il rischio di una rottura al di sotto del 1062,85/1,55 rimane elevato. Se la coppia XAU/USD scendesse al di sotto del 1062,85/1,55, a quel punto il mercato avrà la tendenza a scendere ulteriormente. In tal caso, i ribassisti punteranno al 1054 e al 1045.