Rischio 0,75%
Le entrate devono essere effettuate esclusivamente tra le 8:00 ora di New York e le 17:00 ora di Tokio.
Long Trade 1
- Entrare long a seguito dell’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 0.6538.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Long Trade 2
- Entrare long a seguito dell’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 0.6500.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il raggiungimento dell’area compresa tra 0.6600 e 0.6636, specialmente se il rigetto ribassista confluisce con la linea di trend ribassista superiore.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Analisi NZD/USD
Finalmente le cose per la coppia NZD/USD iniziano a farsi interessanti, visto che ci stiamo avvicinando alla zona di resistenza che inizia al numero tondo di 0.6600. Potremmo colpire questo numero durante la sessione asiatica. Un rigetto della trend line dovrebbe essere un segnale molto forte per andare short.