La coppia EUR/USD ha avuto una sessione notevole giovedì, saltando da un livello all'altro. Questo mercato sta senza dubbio testando della resistenza importante sul lato superiore, e francamente sento che oggi potrebbe essere la sessione di trading più importante per il valore del Dollaro. Dopo tutto, in generale si è trattato di una reazione impulsiva all'annuncio della Banca Centrale Europea che aggiungerà molti meno stimoli del previsto. L’Euro è diventato dunque, improvvisamente, ipervenduto.
Ad ogni modo, dobbiamo ricordarci dell’uscita dei dati sull’occupazione oggi, che potrebbero portare nuovamente un flusso di soldi verso il Dollaro, e credo che il livello 1,10 sia certamente un numero psicologicamente significativo e che fornisce resistenza, e non posso fare a meno di notare che abbiamo chiuso al di sotto del fondo della linea di trend che in precedenza aveva formato il triangolo ascendente. In altre parole, penso che grazie allo shock della decisione della BCE, i mercati abbiano fatto i “soldi facili” giovedì.
Liquidità?
Mi domando anche se ci sia molta liquidità. Dopo tutto, molti traders non si sentono sicuri di piazzare posizioni importanti a 24 ore dai dati statunitensi sull’occupazione. Per questo penso che il vero segnale arriverà alla chiusura di oggi. Penso che se ci ritroveremo a scendere, il trend nel lungo periodo dovrebbe continuare a scendere e testeremo certamente il livello 1,05. D’altra parte, se riuscissimo a rompere al di sopra del livello 1,10 per un qualsiasi lasso di tempo significativo, probabilmente il mercato continuerà a salire nel lungo periodo. Personalmente, cercherò di stare fuori dal mercato fino a lunedì mattina. Credo che una volta visto il movimento di venerdì, si tratterà di una di quelle situazioni in cui potremmo piazzare un trade nel lungo periodo. So che potrei perdermi un livello o due, ma nel grande schema delle cose non è poi molto.