Aggiornamento Segnali EUR/USD
I segnali EUR/USD di giovedì scorso sono scaduti senza essere stati innescati, poiché è venuta a mancare price action all’1,0943.
Segnali EUR/USD di oggi
Rischio 0,75%
Le entrate devono essere effettuate tra le 8:00 e le 17:00 di oggi ora di Londra.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,1053.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trade 2
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,1088.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trade 3
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo ingresso nella zona compresa fra i livelli 1,1136 e 1,1170.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Analisi EUR/USD
L’Euro ha continuato a mostrare forza anche rispetto all’USD, che è al centro dell’attenzione del mercato, mentre ci avviciniamo al largamente atteso aumento dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve previsto per domani. Questo rialzo progressivo significa che al di sotto non c’è supporto definito almeno fino all’1,0800, ad ogni modo ci sono molti livelli chiave di resistenza al di sopra mentre ci spingiamo oltre l’1,1000 e rientriamo nella parte bassa del trend che abbiamo visto per qualche tempo in precedenza quest’anno. Dunque, i prossimi movimenti interessanti sembrano riguardare posizioni corte, nonostante il recente rialzo.
Al momento, il prezzo sta rimbalzando dall’1,1053, e proprio lì potremmo avere un’operazione short. Se invece avessimo un movimento al rialzo, ci sono molti altri livelli, come l’1,1050 e l’1,1170 che confluiscono con i principali livelli di ritracciamento di Fibonacci al 50%, che portano a confluire un po’ di resistenza.
Per l’EUR, alle 10 ora di Londra vedremo il rilascio dei dati tedeschi ZEW sulle vendite domestiche. Per quanto riguarda l’USD, alle 13:30 verranno rilasciati i dati CPI.