Rischio 0,75%
Le entrate devono essere effettuate tra le 8:00 e le 17:00 di oggi ora di Londra.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo ingresso nella zona compresa fra i livelli 1,0950 e 1,1000.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Long Trade 1
- Entrare long a seguito dell’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il primo tocco di 1,0800.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Analisi EUR/USD
Il prezzo è sceso dalla resistenza all’1,1053 prima dell’annuncio della FOMC, che inizialmente ha creato volatilità prima di far rafforzare ulteriormente l’USD, facendo scendere la coppia, nonostante nelle ultime ore il prezzo si sia mosso a V e abbia iniziato a recuperare terreno.
Il grafico EUro Dollaro mostra che la spinta ribassista a seguito della volatilità provocata dall’annuncio FOMC è arrivata dall’area 1,0950 – 1,1000, dunque possiamo aspettarci che questa zona fornisca di nuovo resistenza, nonostante non sia segnata formalmente così sul grafico.
Il supporto all’1,0800 sembra solido, qualora dovessimo tornarci.
Per l’EUR, alle 9 ora di Londra verranno rilasciati i dati tedeschi IFO sulla fiducia delle aziende. Per l’USD, alle 13:30 verranno rilasciati l’indice manifatturiero della Fed di Philadelphia e i dati sulle richiese di sussidi di disoccupazione.