La coppia USD/NOK (Dollaro statunitense/Corona norvegese) è salita durante la sessione di lunedì, continuando nel complesso ad andare faticosamente al rialzo. Ad ogni modo, la parola chiave qui è “faticosamente”, semplicemente perché il mercato nel lungo periodo ha fornito parecchia resistenza, pur essendo parecchio positivo in generale. Dopo tutto, il Dollaro statunitense continua ad essere molto forte, e fin quando continueranno ad esserci preoccupazioni per la l’espansione e la crescita economica a livello mondiale, la situazione non cambierà. Dopo tutto, nonostante i mercati del greggio siano stati deboli ultimamente, non c’è stato un reale cambiamento della situazione, dunque è possibile che il mercato semplicemente non si modifichi.
Come potete vedere sul grafico, la media mobile esponenziale a 50 giorni ultimamente si è rivelata piuttosto affidabile, e si trova appena al di sopra del livello chiave 8,6. Questa coppia dovrebbe continuare a trovare parecchio supporto fin giù a quell’area, perciò anche se verso la fine della giornata vedremo restituiti parte dei guadagni, dovremmo continuare a salire molto.
Crude oil
Parlando di petrolio greggio, non c’è un reale segno o speranza di interruzione del trend negativo, cosa che chiaramente continuerà a remare contro il valore della Corona norvegese, visto che i norvegesi possiedono parecchie delle piattaforme petrolifere nel Mare del Nord. I traders utilizzano spesso la Corona norvegese come procura per il crude oil, e dunque fin quando la materia prima sarà in sofferenza è difficile immaginare che la Corona norvegese improvvisamente inizierà a vedere un aumento della domanda, a meno che, chiaramente, non ci sia un qualche aumento dei tassi d’interesse, cosa che al momento appare impossibile.
Penso che il livello 8,6 al di sotto costituisca un po’ il pavimento del mercato, e che alla fine dovremmo muoverci verso la maniglia 8,8. Non ho interesse a vendere, anche in caso di rottura del pavimento, poiché ho fin troppi motivi per pensare che con il tempo il mercato alla fine rimbalzerà.
