Martedì i prezzi sono saliti per la seconda sessione di seguito, attestandosi al loro livello più alto dai primi di novembre, con la debolezza del Dollaro e dei mercati azionari che ha fatto salire l’appetibilità della relativa sicurezza del metallo prezioso agli occhi degli investitori. La coppia XAU/USD veniva scambiata ad un massimo di 1122,87$ l’oncia dopo aver infranto la resistenza chiave al 1113, che ha fornito ulteriore slancio. La coppia XAU/USD viene attualmente scambiata a 1118,96$, prezzo leggermente inferiore di quello di apertura di 1119,68$.
Oggi tutti gli occhi saranno puntati sulla Federal Reserve statunitense. C’è la crescente percezione che le recenti turbolenze del mercato, e il continuo calo delle aspettative per l’inflazione, spingeranno la Federal Reserve a dare un messaggio più accomodante al termine del suo meeting politico, cosa che al momento sta dando supporto ai prezzi dell’oro. Da un punto di vista tecnico, i grafici suggeriscono che la coppia XAU/USD potrebbe estendere i propri guadagni e dirigersi verso la nuvola settimanale di Ichimoku (area 1160/40), qualora i prezzi riuscissero ad ancorarsi in un punto al di sopra della resistenza al 1127/4. Se il mercato oltrepassasse la nuvola giornaliera di Ichimoku e penetrasse attraverso il 1127/4, penso che la prossima fermata sarà poi il livello 1134.
D’altra parte, se i tori finissero il carburante e non riuscissero a trattenere il mercato al di sopra del 1119, la coppia XAU/USD probabilmente tornerà verso il livello 1113. Una rottura al di sotto del 1113 potrebbe esercitare pressione sul mercato ed aumentare le possibilità di un tentativo di rivisitare l’area 1105,50 – 1103.