I prezzi dell’oro sono scesi per la quarta volta in cinque giorni, poiché il rafforzamento del Dollaro e un rimbalzo nei mercati azionari ha diminuito l’appetibilità del metallo prezioso come investimento alternativo. Inizialmente, la coppia XAU/USD ha tentato di rompere attraverso la resistenza nei pressi del 1094, ma i tori si sono arresi dopo un calo degli acquisti. Di conseguenza c’è stata un’inversione dei prezzi e una rottura al di sotto del fondo della nuvola di Ichimoku sull’intervallo a 4 ore.
Nonostante i prezzi siano scesi con slancio fin giù al livello 1071,30, la rottura di sotto del supporto 1080 ha apportato pressione extra sulla coppia XAU/USD, che ha chiuso la giornata al di sopra del 1075. Il quadro tecnico dell’oro per il breve periodo sembra debole, con il mercato che viene scambiato al di sotto delle nuvole di Ichimoku, ma la candela con una long shadow nel lato ribassista (intervallo a 4 ore) indica ancora la presenza di interesse all’acquisto. Detto questo credo sia possibile vedere i prezzi risalire prima al livello 1085, verso il bordo inferiore della nuvola sull’intervallo a 4 ore.
Se la coppia XAU/USD salisse oltre questa barriera, gli acquirenti potrebbero avere un’altra possibilità di testare la barriera cruciale nell’area 1098/4. Una chiusura oltre questa ci rimetterebbe sulla giusta strada in uno scenario che ha per target successivi i livelli 1103 e 1113. Ad ogni modo, se i ribassisti aumenteranno la pressione al ribasso e scendessimo sotto il 1075, allora il 1068 sarà probabilmente la fermata successiva. Una volta al di sotto di questo, si scenderà ulteriormente nel lato ribassista con il 1064 e il 1058 come target.