La coppia GBP/USD è scesa significativamente negli ultimi mesi, e ora ci troviamo ben al di sotto della maniglia 1,50. Ad ogni modo, penso che a breve arriveremo al punto di veder gli acquirenti tornare nuovamente nel mercato. Intendo dire che il livello 1,45 dovrebbe fornire supporto proprio come ha fatto in passato, e certamente l’1,40 al di sotto farà altrettanto. Penso che questa potrebbe essere una delle poche coppie che più tardi, quest’anno, riuscirà in un rally contro il Dollaro statunitense, anche se ciò che vedo ora è volatilità verso il lato ribassista.
Osservando il grafico mensile noterete il deprezzamento della valuta britannica, perciò è probabile che al momento sia in condizione di ipervenduto. Con il tempo i rally si calmeranno, e quando succederà potrà rivelarsi parecchio violento.
Federal Reserve
Penso che la Federal Reserve avrà un ruolo in tutto ciò, perciò potrebbero succedere molte cose. Ad ogni modo, penso che la Federal Reserve potrebbe ritrovarsi in una situazione in cui non riuscirà ad aumentare i tassi d’interesse abbastanza rapidamente da calmare ulteriormente la forza del Dollaro, o almeno non contro alcune delle valute in condizioni economiche così disastrose come in molti credono. Penso che il Regno Unito sia una delle poche eccezioni, dunque sarà solo questione di tempo prima che i mercati realizzino che la Sterlina inglese si trova in condizione di ipervenduto. Non credo avverrà a breve, e mi aspetto comunque un inizio anno piuttosto negativo. Per la fine del 2016, però, sospetto che questa coppia sarà tornata al di sopra del livello 1,50. Ad ogni modo, penso sarà difficile mantenere operazioni aperte nel lungo periodo, almeno fino a marzo.