I prezzi dell’oro sono scesi per la prima volta in quattro sessioni, con gli investitori che hanno ritirato i profitti dall’ultimo rally a picchi su dodici settimane. La coppia XAU/USD inizialmente ha tentato la rottura al rialzo, ma la prevista resistenza fra i livelli 1124 e 1127 ha agito di conseguenza, bloccando il mercato e riportandolo alla resistenza precedente, ora trasformatasi in supporto, al 1113. Nelle notizie economiche di giovedì, il Dipartimento del Commercio ha riportato un calo della domanda di beni durevoli del 5,1% a dicembre.
Tecnicamente, le probabilità sono a favore dei rialzisti fin quando la coppia XAU/USD rimarrà al di sopra della nuvola di Ichimoku sull’intervallo a 4 ore. Anche l’incrocio rialzista fra le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sui grafici giornaliero e a 4 ore va a sostegno di questa tesi. Ad ogni modo, il trading all’interno dei confini della nuvola giornaliera di Ichimoku suggerisce ci sia un’intensa battaglia in corso.
In base ai grafici, penso che i tori dovranno spingere i prezzi al di sopra dell’area 1120/19, punto di convergenza della nuvola giornaliera e della linea di Tenkan-Sen sull’intervallo a 4 ore, se intendono assaltare nuovamente la resistenza 1127/4. Una rottura attraverso il 1127 potrebbe segnalare una corsa fino al 1141. Per quanto riguarda il lato ribassista, tenete d’occhio il livello 1113. Una rottura al di sotto di quest’ultimo renderebbe plausibile per la coppia XAU/USD un test del supporto al 1109. Scendere al di sotto di questi (almeno sull’intervallo a 4 ore) potrebbe aprire il rischio di un movimento verso la nuvola di Ichimoku. In tal caso, i livelli 1103 e 1099 saranno i possibili target successivi.
