La differenza fra il successo e il fallimento nel trading Forex dipende molto dalle coppie di valute che decidete di trattare ogni settimana, e non dai singoli metodi che potreste utilizzare per determinare le entrate e le uscite. Ogni settimana analizzerò i fondamentali, il sentimento di mercato e le posizioni tecniche per determinare quali coppie di valute è più probabile che producano le più semplici e redditizie opportunità di trading per la settimana a venire. In alcuni casi si tratterà di investire seguire il trend, in altri di fare trading sui livelli di supporto e resistenza nei mercati con intervalli più estesi.
Quadro Generale 15 Febbraio 2016
La scorsa settimana avevo evidenziato long trades su EUR/USD e su USD/CAD come probabili operazioni maggiormente profittevoli, così come ho consigliato di andare short su USD/JPY. Ha funzionato piuttosto bene, con l’EUR/USD che è salita dello 0,96%, l’USD/CAD è scesa dello 0,38%, e l’USD/JPY ha perso il 3,09%, portando ad un profitto medio dell1,22% per coppia.
Analisi Fondamentale e Sentimento di Mercato
Al momento, l’analisi fondamentale non sarà di molto aiuto, visto che sembriamo trovarci alla fine di trend importanti. Attualmente, i mercati sono guidati da un sentimento forte che può cambiare di giorno in giorno, e non dall’ambiente macroeconomico come espresso nell’analisi fondamentale. L’unico punto che val la pensa evidenziare, a questo punto, è che nel corso delle ultime due settimane parecchie banche centrali hanno iniziato ad adottare una politica più accomodante, che da un giorno all’altro ha spinto parecchie valute a scendere.
Sarebbe certamente più utile un’analisi del sentimento di mercato. Con quest’ultimo che teme sempre più una recessione economica negli Stati Uniti, JPY, EUR e oro tendono a salire.
Questa settimana non riesco a fare completamente affidamento sui trend del lungo periodo, ma preferisco investire con tre valute che dietro hanno sia sentimento che trend.
Analisi Tecnica
Oro
Il grafico giornaliero qui di seguito mostra come nelle ultime settimane la coppia XAU/USD si sia mossa positivamente, invertendo completamente la price action di quasi un anno intero, anno in cui il prezzo del metallo è risultato molto piatto. Il prezzo è salito ad un massimo su un anno, rompendo al rialzo del lievello chiave 1.119,18.
L’aumento ha avuto molto a che fare con sentimento di mercato e paure. C’è uno slancio molto forte, ed è probabile che i pullback forniranno maggiori opportunità di andare long. Ad ogni modo, è da notare che il livello psicologicamente chiave 1.250 è già stato toccato, confluisce con della resistenza logica, e la settimana è stata chiusa al di sotto di quel livello. è pribabile che ci sia del supporto al 1.232$, così come al 1.200$.
EUR/USD
La rottura rialzista passata la resistenza chiave all’1,1000 è continuata questa settimana, fornendo operazioni long prima di scendere da quell’area nei pressi di 1,1350. Un’occhiata al grafico euro dollaro del lungo periodo mostrerà che c’è molta resistenza nel lungo periodo nei pressi della zona 1,1400. Avendo avuto un buon movimento rialzista, potrebbe essere dunque naturale per questa coppia rallentare ora che ci siamo avvicinati a quel livello.
Inoltre, il trend potrebbe semplicemente continuare. In ogni caso, un pullback dei prezzi al di sotto dell’1,1200, soprattutto al supporto chiave 1,1162, fornirebbe probabilmente buone opportunità d’acquisto.
USD/JPY
A causa della scarsa propensione al rischio lo Yen giapponese è emerso come una delle valute mondiali più forti, e ora si trova ad un livello molto più alto contro l’USD di quanto non lo fosse prima dell’adozione dei tassi d’interesse negativi da parte della Bank of Japan appena due settimane fa!
Il prezzo ha rotto fortemente al ribasso una volta passato il livello chiave 116,000, andando a segnare minimi su 18 mesi e rompendo nuovamente al ribasso dopo essersi consolidato poco sopra il 114,00. Il prezzo si è diretto verso il supporto storico e naturale al numero tondo 110,00, ma sembra che la Bank of Japan sia intervenuta e abbia acquistato questa coppia fra i livelli 111,00 e 112,00.
Ci aspettiamo un ulteriore movimento verso il basso, e un ritorno verso l’area 114,00 sarebbe la logica resistenza da cercare prima che possa verificarsi un’ulteriore inversione ribassista.
I trades più sicuri questa settimana saranno probabilmente costituiti da posizioni long su oro e EUR/USD, e short su USD/JPY.