Durante l’odierna sessione asiatica i prezzi dell’oro hanno toccato il loro livello più alto dal 22 Maggio, con gli investitori che hanno ridotto le loro aspettative per un aumento dei tassi d’interesse dopo che il Presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha sottolineato che la politica non è un percorso predefinito, ma che sarebbero stati gli sviluppi delle condizioni internazionali e il loro impatto sull’economia, a portare a questa riflrssione. Ieri la coppia XAU/USD inizialmente è tornata verso il livello 1179, trovando però supporto sufficiente da invertire il trend e chiudere, alla fine, oltre il livello 1193.
Come previsto, una rottura al di sopra del livello 1200 ha fatto salire i prezzi, e il mercato ha avuto la possibilità di testare la cruciale resistenza al 1213. Il quadro generale è ancora positivo, con il mercato che viene scambiato al di sopra delle nuvole di Ichimoku su tutti gli intervalli. Ad ogni modo, è probabile che il potenziale rialzista rimarrà limitato fin quando la resistenza al 1213 (dove convergono la linea di trend ribassista originatasi ne l2013 e una resistenza orizzontale) non verrà rotta in modo convincente.
Nonostante mi aspetti che quest’area trattenga i prezzi oggi, so anche che potremmo vedere una spinta verso l’alto, fino al livello 1225, se abbattessimo questa resistenza importante. Nel suo percorso al rialzo, gli orsi attenderanno al 1219. Se i tori finiranno il carburante e la coppia XAU/USD scendesse al di sotto del 1205, sarebbe possibile vedere il mercato scendere al 1200. I ribassisti dovranno trascinare i prezzi al di sotto di quest’ultimo se intendono apportare pressione extra sul mercato e tentare di attaccare la zona 1193/1. Una rottura al di sotto del 1191 potrebbe innescare un calo verso il supporto 1186/3.