Ieri l’oro è sceso per la seconda sessione consecutiva, con la forza del Dollaro e delle borse che ha allontanato alcuni investitori dal metallo prezioso, seppure il persistente lo scetticismo secondo cui la Federal Reserve non sarà in grado di aumentare i tassi d’interesse quattro volte quest’anno, ha limitato le perdite. La coppia XAU/USD inizialmente è scesa alla linea di trend ribassista del lungo periodo infranta, ma il mercato ha trovato supporto nei pressi del livello 1205 ed è salito.
Tecnicamente, scambiare al di sopra delle nuvole di Ichimoku (sugli intervalli giornaliero e a 4 ore) dà vantaggio ai tori nel medio periodo. Anche l’allineamento positivo delle linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e di Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) va a supporto di questa teoria. Ad ogni modo, il 1225 sarà il livello chiave che i tori dovranno oltrepassare per poter sfidare i tori sul campo di battaglia 1235. Penetrare attraverso questa barriera suggerirebbe un’estensione verso il livello di resistenza 1250.
Per quanto riguarda il lato ribassista, c’è una prevista zona di supporto che si estende dal 1213 al 1201. Gli orsi dovranno catturare quest’area, occupata dalla nuvola di Ichimoku a 4 ore (e anche dalla linea di trend ascendente), se intendono trascinare i prezzi verso il livello 1191. Se gli orsi riusciranno ad abbattere il supporto al 191, probabilmente si dirigeranno poi verso il 1181/79.