Venerdì i prezzi dell’oro hanno perso 7,97$ attestandosi a 1.238,38$, poiché la ritrovata propensione al rischio ha spinto gli investitori a ritirare i profitti dopo il rally dell’ultima sessione al livello più alto. Nonostante il calo di venerdì la coppia XAU/USD ha chiuso la settimana in rialzo di circa il 5,6%, favorito dalle voci secondo cui i deboli dati economici e i recenti turbamenti globali porteranno la Fed a rinviare ulteriormente gli aumenti dei tassi. I funzionari della Fed, inclusa la Yellen, hanno avvertito che l’impatto delle turbolenze del mercato finanziario sulla ripresa dell’economia statunitense è ancora incerto, e sta alterando le previsioni per la crescita. “Le previsioni economiche sono incerte… gli sviluppi economici esteri, in particolare, minacciano la crescita economica americana”, ha dichiarato il presidente della banca centrale nella sua testimonianza semestrale al Congresso.
Anche la pressione tecnica all’acquisto è responsabile dei profitti dell’oro della scorsa settimana. una rottura attraverso la resistenza 1225 – 1193 ha innescato un nuovo giro di acquisti che ha fatto salire rapidamente i prezzi. I dati di venerdì dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) hanno mostrato che gli investitori speculativi del Chicago Mercantile Exchange hanno aumentato le loro posizioni lunghe nette sull’oro portandole a 98.428 contratti (livello più alto registrato in 14 settimane), rispetto ai 72.822 della settimana precedente. Salire oltre la nuvola settimanale di Ichimoku è ovviamente un segno positivo che altera il quadro del medio periodo. Anche l’incrocio rialzista fra le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) va a supporto di questa teoria.
Secondo i calcoli, il target iniziale di questo movimento al rialzo è l’area 1295/85 (a meno che il mercato non finisca per scendere al di sotto del 1171). Durante questo viaggio, si può trovare resistenza nelle regioni 1250/48, 1262/0 e 1274/2. Nonostante la coppia XAU/USD abbia avuto una settimana davvero forte, il rifiuto del 1262 mi fa pensare che il mercato potrebbe tornare verso la linea di trend ribassista infranta (fin quando non verrà oltrepassata la resistenza 1250/48). Avrebbe senso, dato che il mercato ha percorso una distanza piuttosto lunga in un intervallo relativamente ristretto. Se la caduta non si arrestasse al 1213, c’è del probabile supporto nei pressi del 1205, che dovrebbe estendersi fin giù al 1193/1.