Quello di febbraio è stato un mese all’insegna della volatilità per la coppia EUR/USD, e ora che marzo è alle porte penso inizieremo a vedere pressione alla vendita a inizio mese, seguita da un rimbalzo. Penso che anche marzo sarà un mese molto volatile, viste le preoccupazioni che arrivano da entrambe le banche centrali. La Federal Reserve sembra non ce la farà ad aumentare i tassi d’interesse a breve, e la Banca Centrale Europea ha suggerito ultimamente di essere disposta ad espandere la propria politica monetaria. In altre parole, penso che questa sarà una delle coppie con la volatilità più alta, per questo nel migliore dei casi dovrete attenervi ai grafici del breve periodo.
Vari livelli
Personalmente, sto guardando ai vari livelli ai quali prestare attenzione in questo mercato. Il livello 1,1050 è importante per me, ma l’1,08 lo è ancora di più. Se riuscissimo a rompere al di sotto di quest’ultimo, potremmo scendere verso il fondo del consolidamento visto i recente, e forse tentare di raggiungere l’1,05. Dubito fortemente che vedremo una rottura al rialzo durante il mese di marzo, che implicherebbe un movimento al di sopra del livello 1,15.
Suggerisco che forse, per la maggior parte del mese, rimbalzeremo fra i livelli 1,1050 al top e l’1,08 sul fondo. Riconosco, tuttavia, che a questo punto sembra esserci molto più rischio al ribasso che non al rialzo. Preferisco dunque andare short sui grafici del breve periodo, e probabilmente lo farò più e più volte, ma a questo punto penso parliamo di trades che non dureranno più di una o due sessioni.