Venerdì i prezzi dell’oro si sono attestati a 1117,83$, registrando un profitto dell’1,8% durante la settimana e del 5,2% durante il mese. I profitti del metallo prezioso sono stati guidati principalmente dall’avversione al rischio nei mercati. Gli investitori hanno incanalato parte del loro denaro nel metallo prezioso come bene rifugio, così da diversificare i loro asset fra la rinata volatilità del mercato finanziario arrivata dalla Cina, e le elevate tensioni geopolitiche. Il metallo ha ricevuto una spinta anche la scorsa settimana, dopo che la Federal Reserve ha detto di star concentrandosi sulle condizioni internazionali e il loro impatto sull’economia americana. La Federal Open Market Committee (FOMC) ha mantenuto una visione positiva dell’economia, dichiarando però che: "Alla luce dell’attuale lontananza dall’obiettivo del 2% di inflazione, il Committee monitorerà attentamente i progressi attuali i previsti verso il suo raggiungimento”.
Nonostante alcuni sentano che la flessibilità del mercato del lavoro potrebbe persuadere i policymakers della Fed ad aumentare i tassi a marzo, gli ultimi dati economici, in peggioramento, e le speranze per l’inflazione che si affievoliscono, vanno a favore di un percorso più lento. Questo potrebbe dare sostegno al mercato nelle prossime settimane, far salire i prezzi verso la nuvola settimanale di Ichimoku. Osservando il grafico giornaliero noterete un movimento sostenuto verso l’alto per la coppia XAU/USD, supportato da una linea di trend rialzista per quasi sette settimane. Il primo ostacolo importante che l’oro dovrà superare si trova nella regione 1127/4, dove la scorsa settimana il mercato trovò resistenza. Una rottura sostenuta al di sopra del 1127 dovrebbe prolungare lo slancio rialzista e spianare la strada verso l’area 1160/46.
D’altra parte, se gli orsi riuscissero a difendere la barriera al 1127/4 ed aumentassero la pressione al ribasso, il mercato probabilmente si dirigerebbe verso il 1109/8. C’è un’area al di sotto del 1103/0 che dovrebbe fornire supporto, e un livello cruciale, nei pressi del 1093, punto di convergenza della linea di trend rialzista e un supporto orizzontale. Se non riuscirà ad innescare un rimbalzo rialzista, allora la coppia XAU/USD finirà per scendere nella zona 1087/5, che in passato ha fornito sia supporto che resistenza.