Lunedì i prezzi dell’oro sono scesi, poiché i segnali di stabilizzazione dei mercati azionari ha fatto diminuire la domanda di metallo prezioso come investimento alternativo. Mentre i principali mercati azionari hanno recuperato parte delle profonde perdite registrate la scorsa settimana, anche i profitti del Dollaro hanno diminuito l’appetibilità dell’oro. Giovedì la coppia XAU/USD ha toccato il suo massimo su un anno, ma dopo essere saliti improvvisamente, abbiamo visto vendere molto nella zona 1260/50. Nella mia analisi precedente, avevo avvertito che le candele sull’intervallo a 4 ore e le long shadows nel lato rialzista erano segnali di rifiuto, e che il mercato sarebbe incorso in qualche tipo di correzione.
Durante l’odierna sessione asiatica i prezzi sono scesi ulteriormente a causa della vendita tecnica, e una chiusura al di sotto del livello 1213 ha apportato pressione extra al mercato. la coppia XAU/USD ha quindi raggiunto l’area 1193/1, dove risiede il top della nuvola settimanale di Ichimoku. Queste nuvole non identificano solamente il trend, ma definiscono anche zone di supporto e resistenza.
In altre parole, quest’area fornirà probabilmente supporto e potrebbe addirittura fermare o rallentare la caduta. Se i prezzi virassero a nord da qui, i livelli 1200 e 1205 diventeranno resistenze, e i tori dovranno spingere il mercato oltre questi per acquisire di nuovo forza. Una chiusura oltre il 1205 indicherebbe che il mercato si sta preparando a rivisitare il livello 1213. Se il summenzionato supporto (1193/1) non reggesse, i prezzi potrebbero scendere verso il 1179/60, che probabilmente agirà come efficace supporto, con le nuvole sui grafici settimanale e a 4 ore che si sovrappongono in quella regione.