I prezzi dell’oro si sono attestati a 1250,04$, soffrendo una perdita di 9,58$. La coppia XAU/USD ha attraversato la resistenza al 1280/79 dopo aver rimbalzato dalla linea di trend rialzista che il mercato ha rispettato ultimamente, trovando però una significativa quantità di resistenza, e gli investitori l’hanno preso come un segno di esaurimento. Di conseguenza, il metallo prezioso ha esteso le proprie perdite, con il fallimento del tentativo dei tori di mantenere i prezzi al di sopra dell’area 1267,50 – 1266, che ha scatenato una presa di profitti.
Anche con un’inversione di tendenza dei mercati azionari globali, e il settore dell’impiego negli Stati Uniti che dà segni di elasticità, gli investitori sono ancora concentrati sul metallo prezioso. I dati di venerdì della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) hanno mostrato che gli investitori speculativi del Chicago Mercantile Exchange hanno aumentato le loro posizioni lunghe nette sull’oro sai 19.102 contratti della settimana scorsa agli attuali 26.560. Sulla base del fatto che il mercato si sta muovendo al di sopra delle nuvole di Ichimoku settimanale e giornaliera, il quadro generale suggerisce la possibilità di ulteriori aumenti di prezzo nel corso del medio periodo. Tuttavia, potremmo vedere movimenti in un intervallo ridotto nel corso dei prossimi due giorni, con i partecipanti del mercato che probabilmente opteranno per rimanere in disparte fino all’annuncio di mercoledì della Fed. Anche scambiare all’interno dei confini della nuvola di Ichimoku va a supporto di questa teoria.
A questo punto, la coppia XAU/USD o dovrà rompere attraverso il livello 1280 e sfidare la barriera successiva al 1285 e 1295, oppure scenderà al di sotto del livello 1235, e arretrerà nella regione 1225/0. Mentre un calo al di sotto di questa zona prolungherebbe lo slancio ribassista, aprendo il rischio di un movimento verso il 1205, un abbattimento della resistenza al 1295 mi farebbe pensare che i tori sono pronti ad attaccare il massimo del 2015 al 1307.
