GBP/USD
La Sterlina inglese è scesa inizialmente durante la settimana, trovando però sufficiente supporto appena al di sopra del livello 1,40 da invertire il trend e formare una specie di martello. Si tratta chiaramente di un segnale rialzista, per questo sento che se riusciremo a rompere al di sopra del livello 1,45, il mercato a quel punto sarà pronto per salire parecchio, probabilmente in direzione dell’1,50.
AUD/USD
La coppia AUD/USD inizialmente è scesa durante la settimana, trovando però sufficiente resistenza al livello 0,74 da invertire il trend e formare un martello. Tenete a mente anche che i mercati dell’oro ultimamente si sono rafforzati, dunque sembra che continueremo a salire. Con la Federal Reserve che ha preso le distanze da alcuni degli aumenti dei tassi d’interesse annunciati per quest’anno, ha senso che il Dollaro statunitense continui a perdere valore. Acquisterò su una rottura del top dell’intervallo per la settimana.
EUR/USD
Inizialmente l’Euro è sceso in modo significativo durante la settimana, testando il livello 1,1050. Quest’area doveva reggere, e lo ha fatto. Per questo sento che col tempo raggiungeremo il livello 1,15, e forse vi romperemo addirittura al di sopra.
USD/JPY
La coppia USD/JPY è scesa durante la settimana,principalmente perché la Federal Reserve ha preso le distanze da un paio degli aumenti dei tassi d’interesse annunciati per quest’anno. Tuttavia, c’è del supporto fin giù al livello 110, dunque non ho interesse ad andare short su questo mercato. Presto o tardi dovremmo trovare supporto al di sotto, e quando sarà il momento acquisterò, ma non o farò ora. Tenete a mente che questa coppia tende ad essere parecchio sensibile alla propensione al rischio, dunque fate attenzione alla direzionalità dei mercati azionari.