I prezzi dell’oro hanno chiuso la sessione di martedì in rialzo di 20,76$, estendendo i profitti alla seconda sessione consecutiva, con il Dollaro che è sceso dopo che il presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha sottolineato la necessità di essere cauti nel decidere quando aumentare i tassi d’interesse. “Dati i rischi nelle previsioni, ritengo appropriato per il committee procedere con cautela nel modificare la politica. Questa cautela viene garantita soprattutto perché, con il tasso dei fondi federali tanto basso, le capacità della FOMC di utilizzare una politica monetaria convenzionale per rispondere ai disordini economici risulta asimmetrica”, ha dichiarato la Yellen nei commenti all’Economic Club of New York.
Non sorprende che una rottura attraverso la barriera iniziale nell’area 1226/5 abbia attratto acquirenti nel mercato, fornendo ulteriore slancio. La copia XAU/USD viene attualmente scambiata a 1240 Dollari l’oncia, con il mercato che è sceso dopo aver affrontato la resistenza nella regione 1243-1240,50. Un fallimento nel tentativo di penetrare in quella regione potrebbe portare ad un calo al supporto 1235/2 (che dovrebbe essere un buon livello per operazioni long, qualora reggesse). Tuttavia, tenete a mente che abbiamo in incrocio rialzista fra le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, línea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, línea verde) sull’intervallo a 4 ore.
In altre parole, se il supporto 1235/2 non farà invertire i prezzi, probabilmente i tori dovranno aspettare un po’ più a lungo, con il mercato che avrà la tendenza a tornare nell’area 1228,50-1225. Una chiusura al di sotto del 1225 aprirebbe il rischio di un movimento almeno verso il 1220. Come ho detto nella mia analisi precedente, quella al 1243-1240,50 è un’area chiave che i tori dovranno conquistare se vogliono far salire i prezzi. Una volta superata quella, cercate ulteriorimente il lato rialzista con il 1249,50 and 1258,60-1255,50 come target.