Rischio 0,75% per trade.
Le entrate devono essere effettuate tra le 8 e le 17 ora di Londra.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito di un’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,4149.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Long Trade 1
- Entrare long a seguito di un’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,4041.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Analisi GBP/USD
La coppia GBP/USD si è rafforzata piuttosto fortemente, ed il rally ha retto durante la sessione asiatica. Sembra che la piccola zona di resistenza nei pressi dell’1,4050 probabilmente ora sia diventata supporto, nonostante sembri troppo tardi perché il movimento al rialzo si possa invertire. Appena dopo l’apertura di Londra è stata testata, ma la sessione è poi rimasta relativamente tranquilla. Chiaramente, al di sopra c’è il numero tondo 1,4100 che potrebbe anch’esso fornire resistenza. Non penso che il prezzo sia ancora pronto a scendere, ma sospetto che questa coppia lotterà per salire oltre l’1,4100. Ad ogni modo, oggi vedremo dati per entrambe le valute, e vista l’importanza potrebbe accadere qualsiasi cosa, con il mercato che li osserverà attentamente.
Per quanto riguarda il GBP, alle 9:30 ora di Londra verrà rilasciato il PMI del settore servizi. Per l’USD, alle 13:30 ora di Londra verranno rilasciati i dati sulle richieste di sussidi di disoccupazione, seguiti, alle 15:00 dal PMI non manifatturiero dell’ISM.