Martedì i prezzi dell’oro sono saliti dell’1,3% dopo due giorni consecutivi di perdite, con i cali nei mercati azionari globali che hanno spinto gli acquirenti verso la sicurezza percepita nel metallo prezioso. I mercati azionari di tutto il mondo sono scesi dopo che gli investitori hanno assunto un atteggiamento cauto in vista del rilascio dei verbali della Fed. La Fed renderà pubblici i verbali del suo meeting politico di marzo alle 18:00 GMT. I portavoce della Federal Open Market Committee che abbiamo ascoltato nelle ultime due settimane hanno sottolineato le visioni contrastanti in merito agli aumenti dei tassi.
La coppia XAU/USD viene attualmente scambiata a 1229,35 Dollari l’oncia, leggermente al ribasso rispetto al prezzo di apertura di 1231$. Il trading durante la sessione asiatica è stato tranquillo, e sembra che il mercato riuscirà a rimanere a galla fino alla sessione americana. Anche restare all’interno dei confini della nuvola di Ichimoku a 4 ore suggerisce che i prezzi rimarranno all’interno di un intervallo ristretto nel corso del breve periodo.
Da una prospettiva intra-day, le aree chiave da tenere d’occhio saranno 1228,50-1225 e 1237,60-1235. Se i tori supereranno la resistenza nella regione 1237,60-1235, probabilmente si dirigeranno poi verso il 1243. Salire oltre il 1243 attirerebbe più investitori nel mercato, e aumenterebbe le possibilità di vedere un tentativo rialzista di rivisitare il 1248. Tuttavia, se il mercato scendesse al di sotto del 1225, la fermata successiva potrebbe essere il 1221/0. Una rottura al di sotto del 1220 potrebbe aumentare la pressione sui prezzi e finire col trascinare la coppia XAU/USD verso il supporto 1215/3.