I prezzi dell’oro hanno chiuso la sessione di lunedì in rialzo di 5,68$, beneficiando da un calo del Dollaro e dei titoli azionari. La coppia XAU/USD veniva scambiata ad un massimo di 1242,16 Dollari l’oncia prima di scendere ai livelli attuali. I livelli chiave (che avevo evidenziato nella mia analisi precedente) rimangono gli stessi, con il 1227,50 che non è stato invalidato e il 1243,25-1239,60 che ha retto come resistenza.
Scambiare all’interno dei confini della nuvola di Ichimoku sull’intervallo giornaliero suggerisce che la coppia XAU/USD si muoverà in un intervallo ristretto nel breve periodo. Inoltre, le linee giornaliere di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sono completamente piatte, ad indicare la mancanza di slancio reale. La nuvola di Ichimoku a 4 ore attualmente occupa l’area compresa fra i livelli 1141,20 e 1243,25, perciò non mi stupirebbe affatto vedere della pressione alla vendita qualora i prezzi si avvicinassero lì. Anche l’incrocio negativo fra le linee di Tenkan-Sen e Kijun-Sen sullo stesso grafico va a sostegno di questa visione.
Se il mercato non riuscirà a penetrare la nuvola e i prezzi si invertissero, tenete d’occhio l’area 1234-1233,70. I ribassisti dovranno abbattere questo supporto per poter procedere al livello 1227,50. Una rottura al di sotto di quest’ultimo potrebbe portare ad un test del livello 1222. D’altra parte, passare attraverso il 1243,25 potrebbe dare ai tori la possibilità di raggiungere la barriera successiva al 1248/6. Se venisse infranta, è probabile che il mercato farà visita alla prevista zona di resistenza compresa fra i livelli 1251 e 1253. Una chiusura giornaliera oltre il 1253 spianerebbe la strada verso il 1258,60-1256,50.