Rischio 0,75% per trade.
Le entrate devono essere effettuate dopo le 17 di oggi ora di Londra.
Long Trade 1
- Entrare long a seguito di un’inversione rialzista della priceaction sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,4175.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito di un’inversione ribassista della priceaction sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,4306.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Analisi GBP/USD
In precedenza ho scritto che: “La rottura della linea di trend non sembra molto chiara, quindi non si può ancora utilizzare per scegliere un’entrata”. Difficilmente avrei potuto sbagliarmi di più, dato che il grafico sottostante mostra un’eccellente pin bar che rifiuta la linea di trend infranta e che lancia un forte movimento rialzista, poiché il prezzo ha esitato brevemente con la inside candle appena al di sotto della resistenza identificata sotto a 1,4200, prima di rompervi al di sopra in modo piuttosto decisivo.
La coppia GBP/USD ora sembra molto più rialzista, e adesso la precedente resistenza sembra essersi trasformata in chiaro supporto all’1,4175. Oltre questo c’è ancora l’1,4306 che potrebbe agire da buona resistenza. Nel complesso, il grafico del lungo periodo mostra che questa coppia si sta muovendo in un intervallo, e si trova proprio nel mezzo dell range degli ultimi tre mesi, dunque una qualsiasi debolezza nell’USD potrebbe portare ad un buono short trade.
Per quanto riguarda il GBP, alle 9:30 ora di Londra verranno rilasciati i dati CPI. Oggi non ci sono eventi in programma che riguardano l’USD.