Rischio 0,75% per trade.
Le entrate devono essere effettuate esclusivamente entro le 17 di oggi ora di Londra.
Long Trade 1
- Entrare long a seguito di un’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,4057.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito di un’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,4200.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing law locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Analisi GBP/USD
In precedenza ho scritto: “sembra che il prezzo stia per testare nuovamente l’1,1400, area chiave per il prezzo dalla quale rimbalzare, soprattutto all’1,4175, leggermente al di sotto”. Il prezzo attualmente ha retto all’1,4200, ma è riuscito a rompervi al di sotto e a scendere attraverso l’1,4175 senza troppa difficoltà. Il risultato è che ora abbiamo della probabile resistenza all’1,4200, e mentre scrivo non vedo nulla al di sotto del prezzo fino all’1,4057.
Le previsioni per la coppia GBP/USD sono ora più negative rispetto a 24 ore fa, ma possiamo aspettarci volatilità a breve, in concomitanza con gli annunci chiave dal Regno Unito.
Per quanto riguarda il GBP, a mezzogiorno ora di Londra la Bank of England annuncerà il tasso d’interesse ufficiale, la politica monetaria e i relativi voti. Per quanto riguarda l’USD, alle 13:30 verranno annunciati i dati CPI e quelli sulle richieste di sussidi di disoccupazione.