Rischio 0,50%
Le entrate devono essere effettuate esclusivamente fra le 8:00 ora di New York e le 17:00 ora di Tokyo.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di110,75, 111,05, 111,81o 112,21.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Long Trade 1
- Entrare long a seguito dell’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 110,00.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Analisi USD/JPY
Il forte movimento al ribasso degli ultimi giorni, che è stato guidato principalmente da un flusso verso lo Yen giapponese, è stato finalmente arrestato (almeno temporaneamente) ad un livello di supporto chiave a livello psicologico, il 111,00. È possibile che da qui vedremo un pullback più forte, forse dopo un nuovo tocco di 111,00. Ci sono anche diversi livelli chiave al di sopra. È praticamente certo che il rilascio dei verbali FOMC produrrà sufficiente volatilità da far salire il prezzo ad uno o più di questi livelli, producendo buone entrate. Il trade più probabile prima del rilascio (se ce ne fosse) sarebbe uno short trade dal livello 110,75.
Per quanto riguarda l’USD, alle 15:30 ora di Londra ci sarà il rilascio dei dati sulle scorte di petrolio greggio, seguiti alle 19 dal rilascio dei verbali del meeting della FOMC. Per quanto riguarda lo Yen, il Governatore della Bank of Japan terrà un discorso alle 13:30.