EUR/USD
La coppia EUR/USD è scesa durante la giornata di giovedì, mentre abbiamo continuato a rimbalzare attorno al livello 1,14. Tuttavia, penso che al di sotto ci sia sufficiente supporto da invertire il trend, e alla fine dovremmo testare il livello 1,15. Dopo tutto, la Federal Reserve non sembra probabile che aumenterà i tassi così in fretta come si pensava, e il mercato continua a farci i conti. Se riuscissimo a rompere al di sopra del livello 1,15, dovremmo continuare a salire molto, forse vero il livello 1,16. Ogni volta che da qui incorriamo in un pullbak, dovremmo vedere del supporto e alla fine una candela di supporto per poter iniziare ad andare long. Non credo nell’andare short su questo mercato, poiché credo ci sia una massiccia quantità di supporto fra noi e il livello 1,12.
GBP/USD
La coppia GBP/USD inizialmente ha tentato il rally durante la sessione di giovedì, trovando però sufficiente resistenza al livello 1,47 da invertire il trend e formare una shooting star. Si tratta di un segnale estremamente negativo, e segno che da qui potremmo scendere. Se riuscissimo a rompere al di sotto del livello 1,44, sento che il mercato potrebbe toccare l’1,41, ma ci sarà parecchio rumore fino a quel livello. Nel cammino, se riuscissimo a rompere al di sopra del top della shooting star, potremmo trovarci a muoverci verso il livello 1,4750. Non c’è bisogno di dire che i mercati valutari saranno preoccupati per la possibilità che il Regno Unito lasci l’Unione Europea, dunque chiaramente continuerà a pesare sulla Sterlina inglese in generale. Inoltre, credo che presto o tardi continueremo a salire. Con questo, nel migliore dei casi si potrebbe presentare un’opportunità di vendita, ma nel breve periodo.