Venerdì i prezzi dell’oro si sono attestati a 1211,64$ l’oncia, soffrendo una perdita settimanale del 3,26% e del 6,16% mensile. La coppia XAU/USD, che all’inizio del mese ha toccato il suo livello più alto dopo gennaio 2015, ha sofferto della pressione provocata da un aumento del Dollaro e dalle speculazioni che la Federal Reserve statunitense potrebbe aumentare i tassi d’interese nel meeting del 14-15 giugno. I commenti di diversi funzionari della Fed, inclusi quelli del Presidente Janet Yellen, nelle ultime settimane hanno fatto ridurre le scommesse rialziste sull’oro. I dati di venerdì della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) hanno mostrato che gli investitori speculativi hanno ridotto le loro posizioni lunghe nette sull’oro dai 266.288 contratti della scorsa settimana agli attuali 206.632.
Prima di prendere una decisione, i policy makers della Fed avranno maggiori informazioni sulla forza dell’economia, incluso un altro rapporto mensule sulla disoccupazione. Sebbene la prospettiva di un aumento dei tassi nel prossimo futuro continuerà a pesare sull’oro, cosa succederà dopo dipenderà da come il Presidente Janet Yellen descriverà il percorso previsto per un inasprimento della politica. Se sottolineasse che la banca centrale si prenderà il proprio tempo per aumentare ulteriormente i tassi, potrebbe andare a sostegno dell’oro (o almeno innescare un relief rally).
Nel corso delle ultime due settimane ho ripetuto che l’attuale oscillamento verso il basso continuerà fin quando il mercato verrà scambiato al di sotto della nuvola di Ichimoku sull’intervallo a 4 ore. Il calo dell’oro della scorsa settimana non solo ha invalidato la linea di trend rialzista del breve periodo, ma ha trascinato anche i prezzi al di sotto della nuvola giornaliera di Ichimoku, e l’incapacità del mercato di oltrepassare l’area 1226/3 ha portato ad un test della regione 1213/08. Se questo supporto (che ha trattenuto il mercato in passato) venisse infranto, cercherei ancora nel lato ribassita, con il 1203/1 e il 1195,50 come target. Una rottura sostenuta al di sotto del 1195,50 mi farebbe pensare che la coppia XAU/USD avrà poi la tendenza a testare la zona 1177/0. D’altra parte, se i tori riusciranno a mantenere il mercato al di sopra del livello 1208, mi aspetto un rimbalzo verso il 1226/3. Il mercato dovrà oltrepassare questa barriera per poter tornare alla regione 1250/43. Nle suo percorso verso l’alto, potrebbe incontrare resistenza al 1236,80-1234,40.