USD/JPY
La coppia USD/JPY è scesa durante la giornata di lunedì, con il livello 110 che ha offerto parecchia resistenza. Questo è un mercato estremamente sensibile alla propensione al rischio, con lo Yen giapponese che viene considerata la “valuta sicura” per eccellenza. Con questo, il mercato tende a favorire lo Yen giapponese, mentre lì fuori ci sono parecchie preoccupazioni. In questo senso, la coppia differisce dalla maggior parte delle altre coppie Forex, poiché qui il Dollaro viene considerata la “valuta più rischiosa”.
C’è parecchio supporto appena al di sotto, che si estende fin giù alla maniglia 108,50. Per questo un qualche tipo di candela di supporto in quell’area potrebbe essere un’opportunità di acquisto, e potremmo rompere al di sopra del top della shooting star della sessione di venerdì, che costituirebbe un’altra opportunità di acquisto. Se rompessimo al di sotto del livello 108,50, procederemmo ulteriormente al ribasso.
AUD/USD
La coppia AUD/USD si è mossa di poco durante la sessione di lunedì dato che abbiamo visto parecchia volatilità durante la giornata, ma assolutamente nulla che somigliasse ad alcun tipo di determinazione. Il livello 0,73 al di sopra dovrebbe fornire resistenza, proprio come la media mobile esponenziale a 200 giorni che è al di sopra. Infatti, a questo punto non ho assolutamente in programma di acquistare il Dollaro australiano, e credo che ogni rally alla fine offrirà buone opportunità di vendita quando si esaurirà lo slancio. Suppongo che se riuscissimo a rompere al di sopra della media mobile esponenziale a 200 giorni, sarebbe possibile iniziare ad acquistare, ma a questo punto sembra improbabile che accadrà.
Anche la rottura al di sotto del fondo del martello di un paio di sessioni fa costituirebbe una buona opportunità per iniziare a vendere, dato che mostrerebbe slancio verso il lato ribassista.