Giovedì i prezzi dell’oro hanno esteso le perdite, con un Dollaro forte che ha fatto scendere l’appetibilità del metallo prezioso. Il mercato dell'oro è sotto pressione da quando i verbali dell’ultimo meeting politico della Federal Reserve hanno alimentato i timori che la banca centrale potrebbe aumentare i tassi d’interesse già da giugno. La coppia XAU/USD è scesa ad un minimo di 1243,79 Dollari l’oncia dopo la rottura del supporto nella zona 1258/6.
Come ho fatto notare nella mia precedente analisi, le previsioni tecniche per il breve periodo sono diventate negative. La recente fase discendente potrebbe rimanere intatta fin quando il mercato verrà scambiato al di sotto della nuvola di Ichimoku sul grafico a 4 ore. Tuttavia, raccomando cautela a questo punto, perché la nuvola giornaliera non è troppo lontana dai livelli attuali. Tecnicamente, le nuvole di Ichimoku non identificano solo il trend, ma definiscono anche le zona di supporto e resistenza. Anche lo spessore della nuvola è importante, poiché per i prezzi è molto più difficile rompere attraverso una nuvola spessa che non il contrario.
Da un punto di vista in intra-day, i livelli chiave da tenere d’occhio saranno il 1260 e il 1251/0. Penso che i tori dovranno spingere il mercato oltre il livello 1260 per poter attaccare il 1266,50-1264 dove convergono le linee giornaliere di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde). Se la resistenza venisse infranta, il mercato si muoverà verso il 1273. Una rottura al di sotto dell’area 1251/0, d’altra parte, potrebbe incoraggiare i venditori e spianare la strada per un nuovo test del 1243/0. Una chiusura al di sotto del 1240 sarebbe negativa, e potrebbe riportarci nella regione 1231/28.