Aggiornamento Segnali EUR/USD
I segnali di giovedì scorso non sono stati innescati.
Segnali EUR/USD di oggi
Rischio 0,75%
Le entrate devono essere effettuate entro le 17:00 di oggi ora di Londra.
Long Trades
- Entrare long a seguito dell’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,1200.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,1258, 1,1288 o 1,1318.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Analisi EUR/USD
Giovedì scorso ho scritto che: “L’area al di sopra dell’1,1400 è stata un limite chiave per il prezzo negli ultimi 18 mesi. Si tratta dunque di una zona cruciale. Potrebbe ancora limitare i prezzi e provocare un movimento al ribasso di centinaia di pips”.
Chiaramente, c’era (e c’è ancora) la possibilità che una rottura rialzista oltre l’1,1400 potrebbe essere forte, con questo tappo che è stato in forze per molto tempo ed è stato anche testato (senza successo) più volte.
Ad ogni modo, è il movimento al ribasso che abbiamo. È stato favorito poiché alla fine l’USD ha iniziato a mostrate un po’ di forza verso la fine della settimana, anche se al momento rimane misto, dunque ogni movimento ora probabilmente sarebbe guidato maggiormente dall’Euro. Ha senso, visto che il voto britannico per lasciare l’Unione Europea inizia ad essere sempre più probabile, e sarà un vento contrario molto importante per l’UE.
Il prezzo ha registrato un piccolo rimbalzo da un supporto di livello al di sotto, dunque cercherei un rimbalzo al di sotto di questo, all’1,1200, prima di aprire nuove posizioni long.
Ci sono diversi livelli di resistenza nelle vicinanze che potrebbero essere buoni per entrare short.
Nel complesso, è probabile che la coppia EUR/USD continuerà ad essere piatta ed agitata fino all’annuncio di mercoledì della FOMC.
Oggi non ci sono eventi importanti né per l’EUR né per l’USD.