Rischio 0,75%
Le entrate devono essere effettuate esclusivamente fra le 8:00 ora di New York e le 17:00 ora di Tokyo.
Short Trades
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 106,64 o 107,20.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Long Trades
- Entrare long a seguito dell’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 105,44 o 104,76.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostate lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Analisi USD/JPY
Questa coppia è in trepidante attesa degli annunci della FOMC, più tardi. La struttura chiave è stato un trend ribassista nel lungo periodo che per un po’ è stato il trend più forte nel mercato Forex, con un’area chiave di resistenza/vendita nei pressi di 106,25.
Il prezzo sta salendo e sta minacciando questo livello, ma è improbabile che riusciremo ad oltrepassarlo prima dell’annuncio FOMC, che dovrebbe portare una volatilità considerevole in questa coppia. Alcune ore dopo verrà rilasciato il rapporto mensile della Bank of Japan, dunque nelle prossime 24 ore potrebbe succedere di tutto.
Per quanto riguarda l’USD, alle 13:30 ora di Londra avremo i dati PPI, alle 15:30 verranno annunciati i dati sulle scorte di greggio. Alle 19 verranno annunciati i tassi dei fondi federali, accompagnati dal discorso della FOMC e dalle sue proiezioni economiche, e a seguire la consueta conferenza stampa.Per il JPY, in un momento dopo le 16 verrà rilasciato il discorso della Bank of Japan sulla politica monetaria.