I prezzi dell’oro hanno chiuso la sessione di mercoledì in aumento di 8,63$ recuperando parte delle perdite recenti, con un Dollaro debole che ha attratto di nuovo nel mercato i cacciatori di occasioni. La coppia XAU/USD inizialmente ha tentato la rottura al di sotto dell’area 1332/0, trovando per ò sufficiente supporto nelle vicinanze da invertirsi e testare la resistenza 1344,40. Le aspettative che la Federal Reserve non calcherà troppo la mano con i tassi d’interesse, insieme alla crescente percezione che è probabile che nelle economie avanzate continueranno politiche monetarie accomodanti, hanno fatto sì che i prezzi salissero al loro livello più alto da metà marzo 2014.
Nonostante nel medio periodo il trend sia piuttosto rialzista, mi aspetto che i prezzi rimangano in un intervallo ristretto a questi livelli alti per qualche tempo. La Nuvola di Ichimoku a 4 ore potrebbe rimanere sopra di noi e le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sono negativamente allineate. In altre parole, non posso escludere la possibilità di un calo verso la nuvola giornaliera (a meno che il mercato non si àncori in qualche punto oltre la nuvola a 4 ore).
Per quanto riguarda il lato ribassista, il supporto iniziale si trova al 1337,50, seguito dal 1332/0. Se la coppia XAU/USD scendesse attraverso quest’area e rompesse al di sotto del minimo di ieri, penso che gli orsi punteranno al 1325 e al 1320. Si tratta di un livello chiave che i ribassisti dovranno catturare per spingere i prezzi a scendere e raggiungere il 1314. Una chiusura al di sotto del 1314 mi farebbe pensare che la coppia XAU/USD rivisiterà l’area 1307,50-1304. Se il mercato passasse attraverso la nuvola e rompesse al di sopra della zona 1355,20-1352, sarebbe probabile che il livello 1362 sarà la fermata successiva. L’abbattimento di questa barriera suggerisce che la coppia XAU/USD si sta preparando a marciare verso il 1375. nel suo percorso al rialzo, si potrà trovare resistenza al 1367.