I prezzi dell’oro hanno chiuso la sessione di mercoledì in perdita dell’1,2% o di 16,08$, attestandosi a 1315,65 Dollari l’oncia; la forza dei mercati azionari globali ha deviato l’interesse dal metallo prezioso. La coppia XAU/USD è salita durante la mattinata di ieri, ma l’area nei pressi di 1338,50$ ha offerto resistenza e fatto scendere i prezzi. Il mercato ha esteso le perdite dopo aver rotto al di sotto del livello di supporto 1320$, testando di conseguenza il livello 1314$, come previsto.
Ultimamente, ho ripetuto che i prezzi dell’oro sono vulnerabili al lato ribassista, e che potremmo scendere verso la nuvola giornaliera di Ichimoku (o almeno nei pressi del supporto 1304) prima di vedere un’altra leg rialzista. Scambiare al di sotto della nuvola di Ichimoku sull’intervallo a 4 ore suggerisce che la coppia XAU/USD sarà sotto pressione, tuttavia, tenete a mente che ci troviamo ancora al di sopra della nuvola settimanale e giornaliera. Aspettatvei dunque che continui a muoversi in un intervallo.
Se i tori inizieranno a farsi avanti mentre i prezzi si avvicinano all’area 1307,50-1304, la coppia XAU/USD potrebbe rimbalzare e andare a testare il 1320 o addirittura il 1326. Gli acquirenti dovranno spingere i prezzi oltre il 1326 per poter avere l’opportunità di attaccare la resistenza al 1334/2. Solo una chiusura oltre il 1338,50 potrebbe fornire ai rialzisti il carvurante extra di cui hanno bisogno per raggiungere l’area 1347,60-1344, dove risiede il fondo della nuvola di Ichimoku a 4 ore. Per gli orsi, il supporto al 1307,50-1304 è la chiave da concquistare se intendono aumentare la pressione al ribasso. In tal caso, penso che il mercato punterà poi al 1299/7. Una rottura al di sotto del 1297 potrebbe portare a scendere al 1290/85.