I prezzi dell’oro hanno chiuso la sessione di martedì in aumento di 6,96$ estendendo i profitti alla quinta sessione di seguito, poiché il calo nei mercati azionari e l’incertezza che ha seguito il voto britannico a favore dell’uscita dall’UE hanno favorito il metallo prezioso. La coppia XAU/USD inizialmente era scesa a 1337,50$, trovando però sufficiente supporto da invertire il trend e sfidare il livello 1358,40. Non sorprende che i prezzi abbiano continuato a salire dopo la rottura di questo livello chiave. Gli investitori ora guarderanno ai verbali del meeting politico di giugno della Fed in cercadi indizi su quanto siano preoccupati i funzionari per l’occupazione e il referendum britannico.
Il mercato ora viene scambiato al di sopra delle nuvole di Ichimoku su quai tutti i grafici, e abbiamo anche un allineamento positivo delle linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei giorni, linea verde), e la linea Chikou Span/Prezzo si incrocia nella stessa direzione. I tori dovranno spingere e mantenere i prezzi oltre il 1367 per potersi avvicinare alla barriera successiva al 1375. Se questo livello di resistenza venisse infranto, la coppia XAU/USD si dirigerà verso l’area 1385/3. Una volta passata quella, ci sarà poco da fare per arrestare l’avanzata dei tori fino al 1396/2.
D’altra parte, se i tori finissero il carburante e non riuscissero a salire oltre il 1367, mi aspetto che scenderà al 1358,40-1355. una rottura al di sotto del 1355 suggerrirebbe che potremmo rivisitare il 1345,30 e il 1340-1337,50. Gli orsi dovranno trascinare il mercato al di sotto del 1337,50 per poter attaccare la zona di supporto 1332/1.