L’oro ha aperto la settimana sotto pressione, con i prezzi che sono tornati nell’area 1314$, quando è entrata in gioco la cautela in vista di un’importante serie di dati economici americani. La coppia XAU/USD veniva scambiata ad un minimo di 1312,34$ l’oncia, ma è riuscita a risalire oltre il livello 1314$. Oggi avranno inizio i due giorni di meeting politico della Federal Open Market Committee. Improbabile che vedremo un cambiamento nei tassi d’interesse, nonostante si prevedono toni leggermente meno accomodanti vista l'uscita nelle ultime settimane di dati migliori delle aspettative, che suggeriscono che l’economica americana è entrata nel terzo trimestre con uno slancio solido.
I grafici continuano ad inviare segnali misti da un punto di vista tecnico, con i prezzi che risiedono su diversi lati delle nuvole di Ichimoku sugli intervalli giornaliero e a 4 ore. Inoltre, le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sono piatte, ad indicare la reale assenza di slancio. Detto questo, penso che il mercato rimarrà intrappolato in un intervallo ristretto (fra i livelli 1304 e 1334).
Ad ogni modo, tenete a mente che i rischi nel lato ribassista rimarranno fin quando i prezzi non si spingeranno attraverso la nuvola di Ichimoku a 4 ore. Mentre abbattere la resistenza al 1334 potrebbe prolungare lo slancio rialzista e far iniziare il viaggio verso la regione 1347,60-1344, scendere al di sotto dell’area 1307,50-1304 potrebbe aprire il rischio di un movimento verso il 1299/7. Una volta oltre il 1347,60, i tori avranno un’altra possibilità di attaccare la resistenza al 1356/2. Una chiusura giornaliera al di sotto del livello 1297 mi farebbe pensare che il mercato si sta dirigendo nella zona 1290/85.