Aggiornamento Segnali EUR/USD
I segnali di ieri hanno prodotto un buono short trade dopo il rifiuto del livello di resistenza 1,1120 da parte della bearish inside candle. Sembra che ora il prezzo stia trovando supporto, dunque probabilmente sarebbe una buona idea ritirare i profitti.
Segnali EUR/USD di oggi
Rischio 0,75%
Le entrate devono essere effettuate esclusivamente tra le 8:00 e le 17:00 di oggi ora di Londra.
Long Trades
- Entrare long a seguito dell’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,1025 o 1,0900.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sotto dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trades
- Entrare short a seguito dell’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,1120, 1,1170 o 1,1234.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 20 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 20 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Analisi EUR/USD
Come previsto, il livello 1,1220 ha agito da resistenza, con questa coppia che è priva di trend e tende a ripettare i livelli. La price action è stata piuttosto buona, con una bearish inside candle che ha dato il segnale di entrare short.
Mentre scrivo sembra che il prezzo abbia trovato supporto nei pressi dell’1,1050, e infatti sembra stia facendo una U rialzista, e logicamente salirà di nuovo verso l’1,1120.
Come ho detto ieri, il miglior modo di negoziare questa coppia è facendolo sulle inversioni dai vari livelli, ma con obiettivi conservatori, dato che normalmente non ci sono molti pips in gioco.
Oggi non ci sono eventi importanti in programma per l’EUR. Per quanto riguarda l’USD, alle 15:30 ora di Londra verranno rilasciati i dati sulle scorte di petrolio greggio