NZD/USD
Il Dollaro neozelandese si è rafforzato durante la maggior parte della settimana, per poi scendere intorno a venerdì. È ovvio che il livello 0,73 ha offerto una significativa quantità di resistenza. Sarà difficile oltrepassarlo, ma penso ce la potremo fare, anche se forse non questa settimana visto che siamo nel pieno dell’allentamento delle politiche e non penso che ci sarà volume di trading. Penso che i pullback nel breve periodo porteranno ad opporunità di acquisto, ma questo è tutto.
GBP/USD
La Sterlina inglese ha tentato in vano di rafforzarsi durante la maggior parte della settimana, ma in qualche modo siamo scesi abbastanza da formare un po’ di negatività verso la fine della settimana. Credo dovrete cercare opportunità di vendita sui grafici del breve periodo, poiché il volume offirà movimenti maggiori. Tuttavia, alla fine penso scenderemo molto di più.
USD/CAD
Si tratta probabilmente del grafico settimanale più interessante per me. Abbiamo formato un martello durante il corso della settimana, che chiaramente è un segno rialzista, ma appena dopo una rottura al di sotto di una significativa linea di trend rialzista. Detto questo, penso che romperemo al di sopra del livello 1,30, il trend nel lungo periodo continuerà e saliremo molto in alto. Tuttavia, se rompessimo al di sotto del fondo del martello, sento che scenderemmo giù al livello 1,25.
EUR/USD
L’Euro ha avuto una settimana forte soprattutto nelle ultime sessioni, ma penso che il livello 1,1350 offrirà sufficiente resistenza da far scendere il mercato, e questo potrebbe essere proprio ciò di cui abbiamo bisogno per costruirci slancio. Una rottura al di sopra di quel livello farebbe cercare al mercato il livello 1,15 al di sopra, dunque è probabile che tenteremo quindi la rottura, ma non mi aspetto che accada questa settimana.