Rischio 0,75% per trade.
Le entrate devono essere effettuate esclusivamente tra le 8:00 e le 17:00 di oggi ora di Londra.
Long Trades
- Entrare long a seguito di un’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,3078 e 1,3050 o 1,3000.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito di un’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo ingresso nella zona compresa fra 1,3249 e/o 1,3300.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Analisi GBP/USD
Questa coppia inizia ad essere schiacciata. Ha rotto una linea di supporto interna (che è un segnale negativo), ma continua a registrare nuovi massimi, anche se a piccoli passi, così come nuovi minimi importanti.
Un’occhiata a un grafico di tempo superiore, come quello giornaliero, mostra una diminuzione della volatilità e che i prezzi potrebbero star attestandosi in un’area di consolidamento più definita. Tuttavia, è proprio in tempi come questi che bisogna essere coscienti del potenziale di una rottura.
Il trend del lungo periodo è ancora ribassista e sento che un altro tentativo fallito di raggiungere la resistenza con inizio a 1,3250 dovrebbe portare ad ad un movimento al ribasso ancor più sostenuto, almeno all’1,3078.
Tuttavia, una rottura al di sopra dell’1,3300 suggerirebbe una continuazione fin verso l’1,3500 circa.
Per quanto riguarda il GBP, alle 9:30 ora di Londra verranno rilasciati i dati del PMI del settore costruzioni. Non ci sono eventi importanti in previsione per l’USD.