I prezzi dell’oro sono scesi per la terza sessione consecutiva ieri sulla scia di dati economici dagli Stati Uniti migliori delle aspettative, recuperando poi parte delle perdite dopo che un calo delle borse ha compensato l’impatto di un Dollaro più forte. La coppia XAU/USD veniva scambiata ad un minimo di 1315,98$ l’oncia, dopo che un rapporto del Dipartimento del Commercio ha mostrato che l’economia si è espansa ad un tasso annualizzato dell’1,4%in aumento rispetto alle stime dell’1,1%. A parte, il Dipartimento del Lavoro ha dichiarato che il numero di richiedenti per la prima volta sussidi di disoccupazione è salito di 3.000 unità, arrivando a 254.000.
La coppia XAU/USD è scesa nell’area 1318/6 come previsto, dopo essere scesa al supporto 1327,40-1324. Oggi i tori stanno tentando di riguadagnare il terreno perso col supporto trovato nell’area 1318/6, ma la nuvola di Ichimoku sull’intervallo a 4 ore si trova proprio sopra di noi, e occupa l’area compresa fra i livelli 1324,90 e 1332. In altre parole, fin quando il mercato non tornerà oltre il 1332, il potenziale rialzista rimarrà limitato. Anche l’allineamento negativo delle linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sui grafici giornaliero e a 4 ore va a supporto id questa teoria. Se il mercato riuscirà a penetrare questa barriera, cercherei ulteriormente il lato rialzista con i livelli 1339/8 e 1342 come target.
Se la zona 1327,40-1324 bloccasse la strada ai tori, tenete d’occhio il supporto 1320-1319,70. Rompere al di sotto di quest’area suggerisce che potremmo rivisitare i livelli 1318 e 1316. Una volta al di sotto di questi, il mercato punterà alla zona 1312,74-1310, dove risiede il fondo della nuvola giornaliera. Gli orsi dovranno catturare questo campo per poter aumentare la pressione sul mercato e dirigersi verso il 1306,30-1304.