EUR/USD
La coppia EUR/USD inizialmente si è rafforzata durante la sessione di giovedì, per poi trovare resistenza ed invertire il trend. Il mercato ha segnato massimi più bassi nel lungo periodo, per questo credo che alla fine ci costruiremo lo slancio sufficiente per rompere al di sotto del livello 1,1150. Una volta fatto, personalmente venderò, e penso che il mercato si dirigerà poi verso il livello 1,10 al di sotto. Non ho interesse ad acquistare sui rally, dato che continuiamo a vedere pressione ribassista.
Sebbene la Federal Reserve sia stata ferma nella decisione di ieri in merito ai tassi d’interesse, la realtà è che è l’unica banca centrale che attualmente sta addirittura dibattendo su un aumento dei tassi, e per questo il Dollaro statunitense dovrebbe continuare ad essere favorito rispetto all’Euro nel lungo periodo.
GBP/USD
La Sterlina inglese si è leggermente rafforzata durante la sessione di giovedì, per questo potremmo continuare a salire, forse in direzione del livello 1,33 al di sopra, ma penso sarà solo questione di tempo prima che i venditori tornino nel mercato. Dopo tutto, la Sterlina continuerà ad essere punita per il voto a favore dell’abbandono dell’Unione Europea, e per questo sono in cerca di rally che mostrino segni negativi come eventuali opportunità di vendita.
Credo che il livello 1,2850 al di sotto sia il fondo dell’area di consolidamento, e una volta rotto al di sotto di questa, continueremo a vedere la coppia scendere fin giù alla maniglia 1,25. Il livello 1,35 al di sopra fornisce massiccia resistenza, per via della reazione del mercato e chiaramente per il gap presente al di sopra. In ogni caso, penso che non solo ci sitamo consolidando, ma anche che col tempo questo mercato offrirà parecchie opportunità di vendita.