La differenza fra il successo e il fallimento nel trading Forex dipende molto più dalle coppie di valute che decidete di tradare ogni settimana, che non dai singoli metodi che utilizzati per determinare le entrate e le uscite. Ogni settimana analizzerò i fondamentali, il sentimento di mercato e le posizioni tecniche per determinare quali coppie di valute è più probabile che produrranno le più semplici e redditizie opportunità di trading la prossima settimana. In alcuni casi si tratterà di negoziare seguendo il trend, in altri di fare trading sui livelli di supporto e resistenza nei mercati con intervalli più estesi.
Quadro Generale 12 Settembre 2016
Nella mia analisi settimanale precedente, prevedevo che per questa settimana il trade migliore sarebbe stato probabilmente nella coppia GBP/JPY. Il risultato del trade non è stato buono: ha prodotto una perdita dell’1,40% a causa della performance relativamente forte dello Yen giapponese durante la settimana.
Il mercato è difficile da prevedere al momento, poiché i due trend più forti nel lungo periodo sembra si stiano appiattendo, terminando o addirittura invertendo, con le coppie GBP/USD e USD/JPY che questa settimana si sono mosse in direzione dei rispettivi trend del lungo periodo.
La scorsa settimana avevo scritto che la coppia GBP/USD aveva raggiunto un’area di resistenza chiave e potrebbe trovare difficoltà a salire ulteriormente. Questo è più o meno quello che è successo con questa coppia.
Questa settimana prevedo che i trades migliori saranno probabilmente short trades sulle coppie USD/JPY e GBP/USD, entrambe in linea con i trend di più mesi nel lungo periodo.
Analisi Fondamentale e Sentimento di Mercato
L’analisi fondamentale è di poco aiuto in questo momento. Il mercato è guidato principalmente dal sentimento che oscilla fra dichiarazioni contraddittorie dei membri della FOMC in merito alle prospettive di un aumento dei tassi d’interesse negli Stati Uniti.
La Sterlina inglese è scesa dopo il rilascio di dati economici peggiori delle aspettative.
Nelle altre parti i fattori del sentimento rimangono i motori principali.
Analisi Tecnica
USDX
Il Dollaro statunitense tecnicamente non ha trend, torvandosi nel mezzo del suo storico dei prezzi fra 13 e 26 settimane fa. Dando un’occhiata al grafico qui di seguito vi accorgerete che si trova proprio nel mezzo dell’intervallo stabilitosi dalla fine del primo trimestre del 2015. La candela di questa settimana è rialzista, ma solo leggermente. Per queste ragioni la prossima mossa del Dollaro statunitense è estremamente difficile da prevedere.
GBP/USD
Il grafico di seguito mostra che questa coppia la scorsa settimana ha stampato una pin candle ribassista, sebbene non fosse particolarmente estesa, né negativa in modo convincente. Ci troviamo in un trend ribassista nel lungo periodo, ma non sono stati registrati nuovi minimi per diverse settimane, e abbiamo all’incirca dieci settimane di consolidamento. Sembra possibile che il prezzo rimarrà bloccato dall’area 1,3500, dunque sembrano più probabili movimenti al ribasso nel breve periodo, anche se non saranno necessariamente molto forti.
USD/JPY
Il grafico di seguito mostra che questa coppia la scorsa settimana è scesa stampando una candela ribassista, ma poco convincente per via dell’ampio stoppino inferiore. Ci troviamo in un trend ribassista nel lungo periodo, ma non sono stati registrati nuovi minimi per undici settimane. Inoltre, abbiamo la formazione di un doppio fondo al di sotto che sta rifiutando l’area psicologica chiave 100,00, che è un segno estremamente positivo di un forte slancio rialzista.
Il prezzo ha rimbalzato contro la resistenza al 104,00, ma se venisse infranta, il prezzo potrebbe registrare una corsa almeno fino all’area 106,00.
Conclusioni
Cautamente ribassista su GBP/USD e USD/JPY