La differenza fra il successo e il fallimento nel trading Forex dipende molto più dalle coppie di valute che decidete di negoziare ogni settimana, che non dai singoli metodi utilizzati per determinare le entrate e le uscite. Ogni settimana analizzerò i fondamentali, il sentimento di mercato e le posizioni tecniche per determinare quali coppie di valute è più probabile che produrranno le più semplici e redditizie opportunità di trading la prossima settimana. In alcuni casi si tratterà di fare trading seguendo il trend, in altri di fare trading sui livelli di supporto e resistenza nei mercati con intervalli più estesi.
Quadro Generale 10 Ottobre 2016
La scorsa settimana avevo previsto che il trade migliore sarebbe stato andando long sulla coppia NZD/USD. Il trade ha prodotto una perdita dell’1,61%.
Questa settimana sembra più facile fare previsioni sul mercato, poiché il trend più forte del lungo periodo (short sulla Sterlina inglese) ha di nuovo forte slancio nella direzione del trend.
Per questa ragione suggerisco che il trade migliore della settimana sarà probabilmente andare short sul GBP/USD, in linea con i trend di più mesi nel lungo periodo.
Analisi Fondamentale e Sentimento di Mercato
L’analisi fondamentale è di poco aiuto in questo momento, sebbene i dati economici positivi dagli Stati Uniti abbiano dato una spinta al biglietto verde. Sulla scia di dati Non-Farm Payroll peggiori delle aspettative e i numeri sul tasso di disoccupazione rilasciati venerdì, il Dollaro sembra aver retto e sento che viene comprato.
La Sterlina inglese è scesa bruscamente da quando il governo inglese ha annunciato che inizierà il processo per lasciare l’Unione Europea il prossimo anno, con una “hard Brexit” che sembra la più probabile, ovvero senza che il Regno Unito rimanga a far parte del mercato unico.
Il Dollaro canadese appare indebolito nonostante i dati sull’occupazione, più positivi del previsto. l’USD sta registrando nuovi picchi su sei mesi contro questa valuta. Analisi Tecnica
Analisi Tecnica
USDX
Il Dollaro statunitense si trova in un nuovo trend rialzista, al di sopra del suo storico dei prezzi fra 13 e 26 settimane fa. La candela della scorsa settimana è stata long e rialzista sebbene ci fosse uno stoppino superiore, a suggerire un calo della pressione all’acquisto, ma non ci vedrei troppo dietro. Dando un’occhiata al grafico qui di seguito vi accorgerete che la price action è agitata e punta al consolidamento. Tuttavia, la situazione sembra sempre più positiva.
GBP/USD
La scorsa settimana abbiamo visto questa coppia scendere drammaticamente al di sotto del proprio intervallo delle ultime settimane, andando a registrare un nuovo minimo su 31 anni, un evento disastroso per qualsiasi coppia di valute. C’e stato un “crollo flash” durante la sessione asiatica di venerdì, dunque la vera lunghezza della candela è minore di quanto non sembri. Nonostante ci sia stata una ripresa dei prezzi lo scorso venerdì, la Sterlina è scossa dalla prospettiva di una “hard Brexit”, e nonostante potrebbero esserci dei pullback, ha l’aria di essere destinata a scendere ulteriormente.
USD/CAD
Il grafico qui sotto mostra qualcosa di interessante: la settimana ha chiuso ad un massimo su 7 mesi, e sembra che alla fine i prezzi stiano per rompere al di sopra del loro intervallo. Questo potrebbe significare che per questa coppia c’è in serbo un forte movimento verso l’alto, sebbene oggi negli Stati Uniti e in Canada saranno giorni festivi.
Conclusioni
Ribassista sul GBP/USD.