Venerdì i prezzi dell’oro si sono attestati a 1209,08$ l’oncia, soffrendo una perdita dell’1,51% sula settimana, poiché una rinnovata propensione al rischio e la forte domanda di biglietto verde hanno continuato a pesare sul mercato. Le previsioni per il Dollaro rimangono positive e sostenute da dati economici incoraggianti. La testimonianza del presidente della Federal Reserve Janet Yellen davanti al Congresso, assieme ai commenti duri di diversi funzionari Fed: “...Mantenere i tassi sui fondi federali ai livelli attuali per troppo tempo potrebbe anche stimolare un’eccessiva assunzione di rischio e alla fine minare la stabilità politica” ha detto la Yellen.
Sebbene la Yellen non abbia garantito un aumento dei tassi a dicembre, i contratti futures sui fondi federali implicano già oltre l’85% di possibilità di un aumento di un quarto di punto percentuale. Gli ultimi dati dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) hanno rivelato che gli investitori speculativi del Chicago Mercantile Exchange hanno ridotto le loro posizioni lunghe nette sull’oro (primo aumento in sette settimane) passando dai 212.238 contratti della scorsa settimana agli attuali 177.660. parlando strettamente in base ai grafici, gli intervalli del breve periodo rimangono negativi, con il mercato che viene scambiato al d isotto delle nuvole giornliera e a 4 ore di Ichimoku. Inoltre, abbiamo un allineamento negativo delle linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde).
La scorsa settimana abbiamo rotto al di sotto del livello 1220, dando inizio ad un viaggio verso l’area 1200-1197 come previsto, poiché peno che quelle saranno le due chiavi nel breve periodo. La coppia XAU/USD dovrà rompere attraverso la resistenza 1222/0 e dirigersi verso il 1237, o dovrà scendere al di sotto del supporto al 1200-1197 e scendere verso l’area 1177/5. Nel suo percorso al rialzo, mi aspetto di vedere resistenza nella zona 1230/28. Penetrare il livello 1237 dove risiede il fondo della nuvola sull’intervallo a 4 ore suggerirebbe che i tori punteranno poi al 1243/0. La vera sfida attenderà i tori nei pressi del livello 1250. Se il mercato scendesse attraverso il 1200-1197, a quel punto la zona 1189/6 probabilmente sarà la prossima fermata. Gli orsi dovranno trascinare i prezzi verso il fondo della nuvola settimanale per poter salpare verso il 1171/69.