I prezzi dell’oro hanno chiuso al rialzo martedì, ponendo fine a tre giorni consecutivi di perdite, poiché un calo del Dollaro ha portato un po’ di profit taking sulle posizioni short. All’inizio della settimana, la coppia XAU/USD inizialmente è scesa verso la zona 1210/8$, trovando però sufficiente supporto nelle vicinanze da riuscire a tornare al livello 1220$. L’oro ha perso quasi l’8% dal massimo della scorsa settimana di 1337,16$, e attualmente viene scambiato a 1226,48$ l’oncia.
Il quadro tecnico per il breve periodo rimane negativo, con il mercato che viene scambiato al di sotto delle nuvole di Ichimoku sugli intervalli giornaliero e a 4 ore. Tuttavia, la nuvola settimanale si trova proprio al di sotto del mercato, e occupa l’area compresa fra i livelli 1215 e 1177. In tal caso, penso che nei prossimi giorni i prezzi dell’oro avranno la tendenza a consolidarsi.
Per quanto riguarad il lato rialzista, tenete docchio il livello 1237. Abbattere questa resistenza darà ai tori la possibilità di sfidare il livello 1243/0. Chiudere oltre il 1243 su bse giornaliera spianerebbe la strada verso il 1250/49. Questa è un’area che in passato ha fatto da pavimento, dunque ora dovrebbe comportarsi da massiccia resistenza. Gli orsi dovranno trascinare la coppia XAU/USD di nuovo al di sotto del summenzionato supporto al 1220 per poter tentare un assalto al livello 1215. Se questo supporto verrà infranto, il mercato testerà poi l’area 1210/8. Una rottura al di sotto del livello 1208 aprirebbe il rischio di un movimento verso la zona 1200-1197.