Giovedì i prezzi dell’oro sono scesi di 18,56$ a quota 1258,77$, con la domanda del Dollaro e la vendita tecnica che hanno continuato a pesare sul mercato. Ieri la coppia XAU/USD inizialmente è salita e ha tentato di penetrare nella zona 1292/86, che avevo messo in evidenza nelle mie analisi precedenti, trovando però significativa resistenza in quest’area occupata dalla nivola di Ichimoku sull’intervallo a 4 ore e ha invertito il suo corso. Di conseguenza, il mercato ha rotto al di sotto del 1272/0$ e si è avvicinato all’area 1250/49$. La coppia XAU/USD attualmene viene scambiata a 1260,77$, prezo leggermente più alto rispetto a quello di apertura di 1259,05$.
Scambiare al di sotto della nuvola di Ichimoku sull’intervallo giornaliero e a 4 ore suggerisce che il rischio a lribasso rimane. Abbiamo anche un incrocio ribassista fra le linee di Tenkan-Sen (media mobile a nove periodi, linea rossa) e Kijun-Sen (media mobile a ventisei periodi, linea verde) sull’intervallo a 4 ore. Tuttavia, il supporto chiave nei pressi del 1250 (ritracciamento al 38,2% della corsa rialzista da 1046,33 a 1375,10) probabilmente giocherà un ruolo importante nel breve periodo.
Se questo supporto rimanesse intatto, potremmo vedere un rimbalzo verso il 1266,50-1265. I tori dovranno spingere i prezzi oltre il 1266,50 per poter avere la possibilità di attaccare la prima barriera importante, quella nella zona 1272/0. Solo una chiusura giornaliera oltre il 1272 potrebbe fornire agli acquirenti il carburante extra di cui hanno bisogno per attaccare il 1280/77. D’altra parte, se rompessimo al di sotto del 1249,20, poi il 1243/0 potrebbe essere la fermata successiva.una chiusura al di sotto del 1240 mi farebbe pensare che il 1237 e il 1232,30 saranno i prossimi target.