AUD/USD
Il Dollaro australiano inizialmente ha tentato il rally, incontrando però resistenza al livello 0,7750 al di sopra. Alla fine della giornata di venerdì ci siamo ritrovati a testare la linea di trend ascendente, e, ancor più importante il livello 0,75 appena al di sotto. Se rompessimo al di sotto di quella maniglia, penso che inizieremo ad invertirci e a muoverci verso la maniglia 0,70 nel tempo. Questa settimana sarà vitale, perché avremo un rimbalzo o una rottura al ribasso.
USD/JPY
Questa è una settimana davvero volatile per la coppia, che non sorprende si sia mossa dopo lo shock del risultato di vittoria di Donald Trump alla presidenza. Tuttavia, direi che è sui grafici giornalieri che questo sembra improvvisamente mantenere solido il mercato, e credo che i pullback saranno potenziali opportunità d’acquisto. Non ho alcun interesse ad andare short su questo mercato, con il Dollaro statunitense che sembra essere il re.
GBP/USD
La Sterlina inglese inizialmente è scesa durante la settimana, per poi vedere un po’ di forza. Sarà un mercato molto difficile da trattare, poiché abbiamo formato una shooting star venerdì, a segno che stiamo diventando negativi. Se rompesimo oltre la candela, sento che il mercato probabilmente tenterà poi di muoversi la barriera di resistenza alla maniglia 1,2850 handle. Una rottura al di sotto della maniglia 1,21 porterebbe il mercato ad una svendita, ma in ogni caso non sono in cerca di movimenti drastici.
EUR/USD
L’Euro ha avuto una settimana estremamente volatile. Di conseguenza, abbiamo finito per formare una candela molto negativa, e credo sia solo questione di tempo prima di rompere al di sotto della mniglia 1,08. Una volta fatto questo, penso ci muoveremo verso l’1,05. A questo punto guardo ad ogni rally come a un’opportunità di vendita, pensando al “valore” per il Dollaro.