Rischio 0,75% per trade.
Le entrate devono essere effettuate tra le 8:00 e le 17:00 di oggi ora di Londra.
Long Trades
- Entrare long a seguito di un’inversione rialzista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,2280 o 1,2212.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing low locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Short Trade 1
- Entrare short a seguito di un’inversione ribassista della price action sul grafico a 1h subito dopo il prossimo tocco di 1,2400.
- Mettere lo stop loss 1 pip al di sopra dello swing high locale.
- Spostare lo stop loss per raggiungere il break even quando il trade è 25 pips in profitto.
- Recuperare il 50% della posizione come profitto quando il trade è 25 pips in profitto e lasciar eseguire la posizione restante.
Analisi GBP/USD
I dati economici britannici rilasciati ieri sono risultati migliori delle aspettative, e hanno fatto salire questa coppia, che ha iniziato a rimettersi al passo con le altre coppie USD, mentre anche queste si sono mosse contro l’USD negli ultimi giorni. C’è rilevanza tecnica nell’aver stampato un nuovo livello di supporto più alto all’1,2281 e nell’aver rotto oltre l’area 1,2300, che nelle ultime due settimane ha fatto da tappo al mercato. I grafico sottostante mostra che il prezzo si trova all’interno di un canale rialzista in ampliamento.
Per il GBP, alle 9:30 ora di Londra verrà rilasciato il PMI del settore servizi, seguito alle 12:00 dal report sull’inflazione dalla Bank of England, il tasso d’interesse con i relativi voti a sostegno della decisione presa, e le dichiarazioni sulla politica monetaria. Per l’USD alle 12:30 verranno annunciati i dati aulle richieste di sussidi di disoccupazione, seguiti dal PMI non manifatturiero dell’ISM alle 14:00.